Vivere l’ínfertilità

Il desiderio di avere un bambino è un sentimento profondo e complesso che coinvolge diversi aspetti della vita di una persona o di una coppia. Si tratta di un desiderio che può emergere spontaneamente, anche quando le condizioni di vita non sono ancora completamente stabili. Questo desiderio può essere influenzato sia da fattori emotivi che psicologici.

Oltre l’85% delle coppie senza problemi di sterilità concepisce spontaneamente entro i primi 12 mesi di ricerca.

Cosa fare, quando nonostante i vari tentativi, non si riesce ad avere una gravidanza?

L’infertilità è una condizione che colpisce molte coppie che desiderano avere un figlio. 

Sebbene la maggior parte delle coppie senza problemi di fertilità riesca a concepire entro i primi 12 mesi di tentativi, alcune potrebbero incontrare difficoltà e necessitare di assistenza medica. È importante comprendere quando è il momento giusto per consultare uno specialista e quali sono le cause più comuni dell’infertilità, nonché le opzioni di trattamento disponibili.

Si dovrebbe consultare uno specialista:

  • Dopo 1 anno di tentativi infruttuosi se la donna ha meno di 35 anni
  • Dopo 6 mesi se la donna ha più di 35 anni
  • Immediatamente se si è a conoscenza di patologie come endometriosi, ovaio policistico, ostruzione delle tube o problemi maschili noti.


L’infertilità può essere dovuta a fattori femminili, maschili o misti. 

È necessario fare un’accurata diagnosi di coppia, che può includere test funzionali sul liquido seminale e altri esami specialistici per individuare la causa dell’infertilità.

Esistono test come il VPT che permettono di valutare l’ecosistema vaginale e identificare potenziali problemi che potrebbero influenzare la fertilità.

Una consulenza andrologica è fondamentale, soprattutto considerando che i problemi maschili sono una causa frequente di infertilità.

Esistono diverse opzioni, tra cui la terapia ormonale, la fecondazione in vitro (FIVET) e altre procedure di procreazione medicalmente assistita (PMA).

Lo stile di vita influisce  anche sulla fertilità.

Per aumentare la fertilità, è importante adottare uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata, attività fisica regolare e buone abitudini quotidiane.

Alcuni consigli utili:

  • Seguire una dieta mediterranea ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e proteine magre
  • Consumare alimenti ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali essenziali per la fertilità
  • Limitare cibi processati, zuccheri aggiunti e grassi saturi
  • Preferire prodotti biologici per ridurre l’esposizione a pesticidi
  • Moderare il consumo di carne rossa, optando per pesce, pollame e proteine vegetali
  • Praticare attività fisica moderata e regolare, come camminare 30 minuti al giorno
  • Evitare l’esercizio eccessivo, che può influire negativamente sulla fertilità
  • Adottare tecniche di rilassamento come meditazione o yoga
  • Assicurarsi un sonno adeguato di 7-8 ore per notte
  • Mantenere orari di sonno regolari per favorire l’equilibrio ormonale
  • Assumere acido folico e altre vitamine come raccomandato dal medico
  • Considerare l’integrazione di vitamina D, importante per la regolazione ormonale
  • Mantenere un peso corporeo sano
  • Evitare l’uso di sostanze nocive come alcol, tabacco e droghe
  • Consultare uno specialista per un check-up preconcezionale.

Adottando questi cambiamenti nello stile di vita, le coppie possono migliorare significativamente le loro possibilità di concepimento. È importante ricordare che questi consigli sono validi sia per le donne che per gli uomini, poiché la fertilità di coppia dipende da entrambi i partner.

Uomini e donne tendono a vivere l’infertilità in modi diversi:

  • Le donne spesso esprimono più apertamente il loro dolore e cercano supporto
  • Gli uomini tendono ad assumere un ruolo più stoico, evitando di mostrare le proprie emozioni.

L’infertilità ha un impatto significativo sull’emotività delle persone e delle coppie che la affrontano. Questo problema non è solo fisico, ma coinvolge profondamente la sfera psicologica ed emotiva.

È importante non permettere ai sentimenti negativi di prendere il sopravvento. Il disagio può aumentare con il passare del tempo, ma esistono supporti psicologici per affrontare questa situazione.

Il supporto psicologico è fondamentale nel percorso di trattamento dell’infertilità. La psicoterapia, in particolare l’approccio cognitivo-comportamentale, può aiutare a:

  • Gestire lo stress e l’ansia
  • Migliorare la comunicazione di coppia
  • Elaborare i sentimenti di perdita e lutto
  • Aumentare la resilienza durante i trattamenti medici.

L’infertilità è una condizione che richiede un approccio integrato, che consideri tanto gli aspetti medici quanto quelli psicologici ed emotivi. 

Il supporto psicologico può giocare un ruolo cruciale nel migliorare la qualità di vita delle persone che affrontano questa sfida.

È importante che la coppia rimanga unita, cercando l’aiuto e il supporto necessario per affrontare al meglio questo momento difficile.